Codice di procedura penale del 1930
Codice di procedura penale del 1930
Venne pubblicato con R.D. 19 ottobre 1930, congiuntamente al codice penale del 1930 [vedi]. Tale circostanza evidenzia il particolare modo di concepire la procedura : nel (—), infatti, non si evidenzia alcuno specifico apporto dottrinario all’infuori dell’idea del guardasigilli Rocco di creare un sistema di regole per l’applicazione del codice penale.
Il (—) si caratterizzò, dunque, solo per il rafforzamento dei poteri dell’autorità giudiziaria, specialmente del Pubblico Ministero, sempre nel rispetto dei diritti dell’imputato e, comunque, mai a discapito del preminente interesse alla conservazione dell’ordine costituito. Il codice entrò in vigore il 1° luglio 1931.
Esso constava di 404 articoli, distribuiti in cinque libri: un primo libro di Disposizioni generali; un secondo e un terzo libro rispettivamente intitolati Dell’istruzione e Del Giudizio; un quarto libro Dell’esecuzione e un quinto libro Dei rapporti giurisdizionali con autorità straniere.
Venne pubblicato con R.D. 19 ottobre 1930, congiuntamente al codice penale del 1930 [vedi]. Tale circostanza evidenzia il particolare modo di concepire la procedura : nel (—), infatti, non si evidenzia alcuno specifico apporto dottrinario all’infuori dell’idea del guardasigilli Rocco di creare un sistema di regole per l’applicazione del codice penale.
Il (—) si caratterizzò, dunque, solo per il rafforzamento dei poteri dell’autorità giudiziaria, specialmente del Pubblico Ministero, sempre nel rispetto dei diritti dell’imputato e, comunque, mai a discapito del preminente interesse alla conservazione dell’ordine costituito. Il codice entrò in vigore il 1° luglio 1931.
Esso constava di 404 articoli, distribuiti in cinque libri: un primo libro di Disposizioni generali; un secondo e un terzo libro rispettivamente intitolati Dell’istruzione e Del Giudizio; un quarto libro Dell’esecuzione e un quinto libro Dei rapporti giurisdizionali con autorità straniere.