Cervidio Scevola
Cervidio Scevola
Giurista del II secolo d.C., appartenente al ceto equestre; ricoprì le cariche di praefectus vigilum (capo della polizia urbana della città di Roma) e di praefectus praetorio (comandante della guardia del corpo dell’imperatore) e fece parte del consilium dell’imperatore Marco Aurelio.
Dalle tre raccolte di casi pratici analizzati e commentati che gli sono attribuite, riceviamo testimonianza della sua attività di consulente giuridico, esercitata prevalentemente nella parte orientale dell’impero; la migliore dottrina ritiene, però, che (—) abbia redatto esclusivamente le Quaestiones, mentre risalirebbero ad epoca successiva le altre due opere, ossia i Digesta ed i Responsa.
Giurista del II secolo d.C., appartenente al ceto equestre; ricoprì le cariche di praefectus vigilum (capo della polizia urbana della città di Roma) e di praefectus praetorio (comandante della guardia del corpo dell’imperatore) e fece parte del consilium dell’imperatore Marco Aurelio.
Dalle tre raccolte di casi pratici analizzati e commentati che gli sono attribuite, riceviamo testimonianza della sua attività di consulente giuridico, esercitata prevalentemente nella parte orientale dell’impero; la migliore dottrina ritiene, però, che (—) abbia redatto esclusivamente le Quaestiones, mentre risalirebbero ad epoca successiva le altre due opere, ossia i Digesta ed i Responsa.