Carolingi
Carolingi
Dinastia franca, fondata da Carlo Martello (685-741), che dalla metà del secolo VIII arriva alla fine del secolo X. Essa governò la Francia dal 752, l’Italia dal 774 e l’impero dall’800 all’887.
Nella dinastia dei (—) vanno compresi anche i predecesori di Carlo Martello, Arnulfo, vescovo di Mertz, suo figlio Ansegifilo e Pipino di Héristal, padre naturale di Carlo Martello. A quest’ultimo successero Pipino il Breve [vedi], Carlo Magno [vedi], il figlio di questi Ludovico il Pio [vedi]. I figli di quest’ultimo, Lotario I [vedi], Ludovico il Germanico [vedi] e Carlo II il Calvo [vedi], si divisero l’impero franco con il trattato di Verdun [vedi Verdun (trattato di)] (843): a Lotario furono attribuite le terre italiane e le zone comprese tra le foci del Reno e del Rodano; a Ludovico il Germanico toccò la Germania e a Carlo II il Calvo la Francia.
La dinastia dei (—) perdurò in Francia sino all’avvento dei Capetingi [vedi] nel 987.
Dinastia franca, fondata da Carlo Martello (685-741), che dalla metà del secolo VIII arriva alla fine del secolo X. Essa governò la Francia dal 752, l’Italia dal 774 e l’impero dall’800 all’887.
Nella dinastia dei (—) vanno compresi anche i predecesori di Carlo Martello, Arnulfo, vescovo di Mertz, suo figlio Ansegifilo e Pipino di Héristal, padre naturale di Carlo Martello. A quest’ultimo successero Pipino il Breve [vedi], Carlo Magno [vedi], il figlio di questi Ludovico il Pio [vedi]. I figli di quest’ultimo, Lotario I [vedi], Ludovico il Germanico [vedi] e Carlo II il Calvo [vedi], si divisero l’impero franco con il trattato di Verdun [vedi Verdun (trattato di)] (843): a Lotario furono attribuite le terre italiane e le zone comprese tra le foci del Reno e del Rodano; a Ludovico il Germanico toccò la Germania e a Carlo II il Calvo la Francia.
La dinastia dei (—) perdurò in Francia sino all’avvento dei Capetingi [vedi] nel 987.