Autopragia

Autopragia

Sistema che in antico consentiva ai magnati di versare le imposte direttamente nelle casse dello Stato, evitando i controlli degli esattori locali.
Gli imperatori Onorio (384-423) e Teodosio II (401-450) considerarono l’ (—) fonte di abusi ma, pur invocando una restrizione dell’uso di essa continuarono a consentirla per le persone degne di speciale considerazione.
L’istituto fu mutuato e conservato nei regni romano-barbarici [vedi].