Verbalizzazione

Verbalizzazione
Termine impiegato in neuropsicologia per indicare quel disturbo del sonno consistente nel fatto che il soggetto parla durante la fase NREM, probabilmente senza alcun rapporto con l'attività onirica; in psicoanalisi, invece, si riferisce all'atto di mettere in parole i contenuti psichici che, in quanto intrinsecamente non verbali, sfuggono al linguaggio socializzato e condiviso e quindi alla comprensione intersoggettiva. La v. presiede alla traduzione del processo primario in processo secondario, consentendo un'articolazione intelligibile dei contenuti inconsci e un'interpretazione delle visioni oniriche.