Schizofasia
Schizofasia
Termine introdotto da Kraepelin per indicare le alterazioni tipiche del linguaggio degli schizofrenici, caratterizzato da neologismi, paralogismi, asintassia, distorsione semantica. È riscontrabile nelle forme di stereotipia e di catatonia, dove la ripetizione reiterata di espressioni decontestuate è interpretata come un rituale di difesa contro impulsi e allucinazioni che non si saprebbe in altro modo controllare.