Sacks, Oliver

Sacks, Oliver
Neurologo inglese (Londra 1933). Laureatosi al Queen's College di Oxford, è oggi il titolare della cattedra di neurologia presso l'Università di Los Angeles (UCLA). Dal 1965 vive a New York, studiando soprattutto casi di pazienti sofferenti di emicrania cronica e di parkinsonismo postencefalico. Fino al l992 ha prestato la sua opera prima come assistente, poi come professore di neurologia clinica presso l'Albert Einstein College of Medicine di New York. Dal l974 fa parte dell'Associazione Gilles de la Tourette. Ha approfondito soprattutto lo studio delle funzioni dell'emisfero destro e delle ripercussioni sul sistema centrale di lesioni e deficit specifici. Nei suoi studi assumono molta importanza anche il suo vissuto personale e il produttivo scambio epistolare con il maestro russo della neuropsicologia, Romanovic Lurija. S. respinge la nozione di una rigida localizzazione a livello cerebrale dello schema posturale basata sull'improduttivo dualismo mente/corpo e assume il concetto di tempo come elemento fondamentale per la conservazione o dissoluzione dell'immagine corporea. Le sue opere principali: Su una gamba sola (1984); L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello (1985); Vedere voci (1989); L'isola dei senza colore (1997); Zio Tungsteno - Memorie di un'infanzia chimica (2001).