Riduzionismo

Riduzionismo
Il termine si riferisce alla tesi epistemologica che stabilisce un ordine gerarchico delle varie forme del sapere a partire dalla fisica, cui la chimica, la biologia, la psicologia e la sociologia sarebbero subordinate in scala discendente. In tal senso si parla di r. per ogni ipotesi esplicativa che riconduce le varie manifestazioni fenomeniche ad un unico substrato che funge da principio esplicativo. Ne possono costituire esempi il comportamentismo di Watson, che riconduce le manifestazioni psichiche alle condizioni neurofisiologiche; e il metodo di Freud, che interpreta la psiche col solo impiego dell'ipotesi causale a partire dalla teoria della libido. Nell'ipotesi riduzionistica, la psicologia appare come una scienza provvisoria in attesa che la biologia spieghi quello che ora ci si trova a descrivere con linguaggio psicologico. In opposizione al r. si pone il costruttivismo, che non riconduce le manifestazioni psicologiche a un substrato particolare bensì a un modello interpretativo che funge da denominatore comune per differenti modelli possibili con nessuno dei quali è in contraddizione.