Puer aeternus

Puer aeternus
Espressione introdotta da Jung per indicare un termine di una coppia archetipica attiva nella psiche che ha il suo opposto nel senex. L'eterno fanciullo presenta una psicologia che sul versante nevrotico è caratterizzata dalla difficoltà a staccarsi dalla matrice originaria, dalla problematicità a trovare una collocazione stabile, da impazienza, vivacità immaginativa che non oltrepassa la soglia della continua ideazione e il desiderio di ricominciare sempre da capo sui versanti più diversi, mentre sul piano individuativo assume il valore positivo della disponibilità e capacità a rinnovarsi.