Norma

Norma
Generalmente indica un criterio di giudizio, una scala di valutazione o di comprensione, una regola che impone dei comportamenti. In psicologia il termine viene impiegato con vari significati: se ne possono distinguere due fondamentalmente diversi.
1) Il concetto della media. In tutti i settori della psicologia in cui si confrontino fra loro caratteristiche o complessi di caratteristiche di più individui, il concetto di n. viene applicato in senso descrittivo. Le n. hanno qui il compito di indicare un sistema di riferimento in cui possono essere disposti i singoli dati empirici. La n. è perciò definita come un tratto determinato su una scala, in cui il livello della scala deve corrispondere almeno a quello di una scala ordinale.
2) Il concetto di valore. Le n. sono impiegate frequentemente come scale di valutazione in tre settori della psicologia: a) la psicologia della personalità, in cui è normativa in senso stretto, in quanto non si limita alla descrizione della persona, ma intende anche pronunziarsi sulla definizione dell'uomo; b) in psicologia clinica e in psichiatria è molto difficile distinguere il concetto di media da quello di valore. Lo si può dedurre dal fatto che sul piano clinico si considera soprattutto la polarità dei concetti sano-malato, dove sano non può essere ridotto a un concetto statistico cui sia indifferente il valore; c) la psicologia sociale, non presenta, a differenza della psicologia della personalità e della psicologia clinica, nessuna n., ma spiega e interpreta le n. date in base alle sue condizioni. Sotto l'aspetto di valore la n. viene intesa come regola. Sono oggetto di speciale considerazione le n. sociali: una n. sociale è una regola del comportamento sociale obbligatoriamente prescritta e sanzionata in un gruppo o una società.