Musicoterapia

Musicoterapia
La m. può essere considerata un metodo psicoterapeutico, poiché è una forma di trattamento in cui una persona addestrata stabilisce deliberatamente un rapporto professionale, allo scopo di eliminare, modificare o diminuire i sintomi presenti e di interporsi in modelli di comportamento alterati promuovendo la crescita e lo sviluppo di una personalità positiva. Il termine m. trae origine, quindi, dall'unione di due discipline: musica e terapia, amalgama tra Arte (suono, musica, movimento, gestualità, espressione corporea) e Scienza (medicina, psichiatria, psicologia, audiologia, neurologia). È l'utilizzazione della musica come strumento terapeutico, per ripristinare, mantenere e migliorare la salute psicologica, mentale e fisiologica e per abilitare, riabilitare e mantenere le abilità comportamentali, evolutive, fisiche e sociali, tutto ciò nell'ambito del rapporto assistito-terapeuta. In m. la relazione terapeutica comprende infatti le interazioni fra il paziente, la musica e il terapeuta. Viene applicata in sedute di gruppo come individualmente, con i bambini come con gli adulti. Gaston (1968), tra i fondatori della m., stabilì, che l'uso terapeutico della musica è un mezzo per influire sul comportamento. La terapia del suono è basata sulla partecipazione, sul far musica attivamente, ripetendo una sequenza ritmica su uno strumento a percussione, o cantando qualche verso di una canzone. Dal punto di vista storico, la musica come terapia è insieme antica e recente: ha radici profonde e diramazioni crescenti. Lo sviluppo della m. come professione iniziò quando fu sperimentato per la prima volta il potere della musica quanto a modulo espressivo. Il primo programma accademico per la preparazione dei musicoterapeuti fu sviluppato e avviato alla Michigan State University nel 1944. Nel 1950, l'anno che segna l'inizio della professione di musicoterapeuta, un gruppo nato alla Menninger Clinic di Topeka, nel Kansas, formato da psichiatri, musicisti professionisti e maestri di musica, si incontrò a New York allo scopo di fondare un'organizzazione nazionale chiamata National Association for Music Therapy (NAMT). Nel 1971 nacque un'altra organizzazione, l'American Association for Music Therapy (AAMT), fondata da professionisti di m., insegnanti di musica e psichiatri. Proprio da queste origini mitiche e storiche è sorta la m. Dal 1982 quella di musicoterapeuta è stata riconosciuta dal National Health Service come una Profession Allied to Medicine (professione correlata alla medicina) e, nel 1999, in Gran Bretagna, la musicoterapia è diventata una professione registrata statalmente.