Mestruazione

Mestruazione
Emorragia ciclica dovuta a desquamazione della membrana uterina. In media dura dai quattro ai cinque giorni a intervalli di circa quattro settimane nelle donne sessualmente mature e non fecondate. La prima m., definita menarca, compare intorno ai tredici anni con variazioni da persona a persona in base alla costituzione, al clima e allo stile di vita. Inizialmente le m. sono irregolari e spesso senza l'ovulazione, che è il presupposto della fecondazione. Quando il flusso mestruale è regolare in termini di quantità e frequenza si parla di menorrea, quando è alterato di menorragia. Se le m. sono accompagnate da dolore pelvico, si parla di dismenorrea, più accentuata nei soggetti con una soglia del dolore molto bassa. Questo dolore può acquistare il significato di linguaggio sintomatologico per comunicare disagio coniugale, paura del sesso, aggressività verso il partner. Infatti, le m. portano con sé un alto significato simbolico che va dalla fecondità alla castrazione cruenta, dalla purificazione all'impurità, con ripercussioni sul vissuto psichico. L'assenza delle m. prende il nome di amenorrea, fisiologica nell'età prepuberale, nello stato di gravidanza, puerperio e menopausa; patologica quando dipende da difetti anatomici, disfunzioni ormonali, tumori; psicogena come nei casi di anoressia, di cui è un sintomo, e nei soggetti sottoposti a stress emozionali per motivi di lavoro, per la vita sessuale, per eventi gravi, o per mutamenti radicali e traumatici della propria esistenza. L'amenorrea spesso è associata a sintomi di gravidanza immaginaria (con gonfiore del ventre, ai seni e nausea, leggibili come indizi di una personalità isterica), e accompagna molte malattie psichiatriche, in particolare le schizofrenie.