Io ideale

Io ideale
Formazione inconscia caratterizzata da onnipotenza narcisistica. Freud identifica l'Io ideale (Idealich) con l'ideale dell'Io (Ichideal), mentre alcuni autori hanno ripreso questa coppia per indicare due formazioni intrapsichiche differenti. Per Nunberg l'I.i. è una formazione geneticamente anteriore al Super-Io che il soggetto, nel corso del suo sviluppo, si lascerebbe alle spalle, senza rinunciare all'aspirazione a ritornarvi come, a parere di Nunberg, si verifica nelle psicosi. Per Lagache l'I.i., concepito come ideale narcisistico di onnipotenza, non si riduce all'unione dell'Io con l'Es come prevedeva l'ipotesi di Nunberg, ma comporta un'identificazione primaria con la madre. L'I.i., per Lagache, serve da supporto per l'identificazione eroica con i grandi personaggi della storia o della vita contemporanea e, nel percorso di una cura, si può vedere emergere l'I.i. come una formazione irriducibile all'ideale dell'Io. Per Lacan l'I.i. è una formazione psichica appartenente al registro dell'immaginario, rappresentativa del primo abbozzo dell'Io investito libidicamente.