Igiene mentale

Igiene mentale
Serie di misure precauzionali atte a prevenire l'insorgenza di malattie mentali, a mantenere l'equilibrio psichico e a favorire l'adattamento all'ambiente. I movimenti di i.m. nascono nei primi anni del Novecento negli Stati Uniti, su iniziativa di Beers e Meyer, per migliorare i metodi terapeutici, la profilassi e l'assistenza ai malati mentali, attraverso un più ampio coinvolgimento di strutture pubbliche e volontariato. Attualmente, il compito di tutelare la salute psichica si svolge a tre livelli di prevenzione: 1) prevenzione primaria, ovvero miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro, educazione sessuale, eugenica e sociale, informazione sanitaria con il risanamento di tutti quei fattori che possono contribuire a far emergere stati di disadattamento, di criminalità o vere e proprie patologie psichiche; 2) prevenzione secondaria, o diagnosi tempestiva di ogni turba mentale e cura immediata già ad un suo primo manifestarsi; 3) prevenzione terziaria, o cura degli esiti delle malattie psichiche con programmi di risocializzazione, riabilitazione e reinserimento in ambito familiare e professionale.