Hebb

Hebb [teoria dell'apprendimento percettivo di]
Tipologia di apprendimento primeggiante durante lo sviluppo percettivo e che riguarda la capacità di imparare a riconoscere stimoli già percepiti in precedenza. Il neuropsicologo canadese Hebb ha proposto che l'apprendimento percettivo sia di tipo associativo e prodotto da un meccanismo cellulare che viene così formulato nel suo libro Organizzazione del comportamento (1949): Quando un assone di una cellula A è abbastanza vicino alla cellula B e la fa scattare più volte con persistenza, avvengono cambiamenti metabolici per cui l'efficienza della cellula A nel far scattare la cellula B viene accresciuta. L'apprendimento percettivo sarebbe dunque provocato da un meccanismo cellulare che, di fronte a uno stimolo ripetuto, rafforza la connessione sinaptica tra i neuroni attivi in quel momento. Se due neuroni scaricano nello stesso momento (in modalità sincrona), allora quella sinapsi si irrobustisce e l'efficacia del legame fra i due neuroni aumenta. Stimoli ripetuti e intensi aumentano quindi l'efficienza di comunicazione fra le sinapsi, determinando assembramenti cellulari, ovvero circuiti chiusi e plastici in cui viene codificata l'informazione appresa.