Groddeck, George W.

Groddeck, George W.
Medico e psicoanalista tedesco (Bad Ksen, Weissenfels, 1886 - Zurigo, 1934). Nel 1889 si laurea in medicina a Berlino e in seguito si avvicina alla psicoanalisi attraverso l'osservazione dei disturbi che si sogliono chiamare somatici. Criticando la scissione tra corpo e psiche, G. ritiene che la malattia organica e quella mentale siano entrambe dovute alla creazione simbolica di una forza che imprigiona il malato. A tale forza G. dà il nome di Es, riprendendolo da Nietzsche (nome riutilizzato poi da Freud). La coscienza non è che una delle manifestazioni di questa forza da cui tutta la vita dell'uomo è governata. Il compito dell'analista sarà dunque di interpretare tutte le manifestazioni dell'Es, che trova la sua espressione simbolica in varie manifestazioni umane: dai sogni alle malattie. Per le sue osservazioni sulla genesi delle malattie fisiche frutto di questa peculiare impostazione, G. viene considerato a ragione il fondatore della odierna medicina psicosomatica. La sua opera più importante è Il libro dell'Es (1923). Scrisse anche un romanzo, Lo scrutatore d'anime (1921), oltre a vari saggi pubblicati postumi; una selezione dei quali è edita, in italiano, con il titolo Il linguaggio dell'Es.