Ebbinghaus, Hermann

Ebbinghaus, Hermann
Psicologo tedesco (Barmen 1850 - Halle 1909). Insegnò a Breslava, Berlino e Halle. La sua linea di pensiero fu fortemente ispirata dalla dottrina di Fechner. Importantissimi i suoi studi sulla memoria. E. imparava a memoria gruppi di consonanti e vocali senza senso, leggendole e ripetendole dall'inizio alla fine. Individuò tre tipologie per la memorizzazione: di rievocazione, con la quale viene chiesto a un individuo di ripetere ciò che ha memorizzato; di riconoscimento, con la quale l'individuo deve riconoscere cose già viste o sentite tra altre presentate come nuove; e di riapprendimento, in cui il tempo che l'individuo impiega per la memorizzazione si riduce considerevolmente rispetto alle prime due prove. Queste le conclusioni a cui giunse E.: la memoria migliora quanto più si ripete (effetto di superapprendimento); col trascorrere dei giorni dall'ultima memorizzazione, la memoria diminuisce (curva dell'oblio); più sedute sono più efficaci di una seduta singola, per quanto questa possa durare a lungo (apprendimento massivo); la memorizzazione dipende dalla disposizione, ad esempio, delle sillabe; infatti quelle disposte all'inizio e alla fine sono più facili da memorizzare di quelle centrali (effetto seriale). Sulla memoria (1885) e Fondamenti della psicologia (1897) sono i suoi lavori principali.