Convulsiva

Convulsiva [terapia]
Forma di trattamento della schizofrenia, praticato per la prima volta da Meduna nel 1936, che consiste nel provocare crisi epilettiche artificiali in base alla supposizione che tra schizofrenia ed epilessia esista una sorta di antagonismo confermato dal fatto che le due forme non si presentano mai insieme. Le convulsioni venivano provocate da Meduna tramite iniezioni endovenose di cardiazol, metranol e sostenze analoghe, e da Cerletti mediante elettroshock. Cerletti formulò l'ipotesi che le convulsioni provochino nell'organismo, portato a uno stato prossimo alla morte, una reazione di estrema difesa biologica con la produzione di una sostanza che chiamò agonina o acroagonina. Successivamente ritenne di poter sostituire l'elettroshock con iniezioni di tale sostanza, ricavata da animali sottoposti a convulsioni elettriche. Con l'introduzione degli psicofarmaci, questo tipo di trattamento, causa di diverse controindicazioni, è andato sempre più diminuendo.