Coazione

Coazione
Termine impiegato correntemente nella psichiatria descrittiva come da quella dinamica per indicare la tendenza a compiere atti psichici per un irresistibile bisogno interno, contro il quale nulla possono il ragionamento e la volontà. Il fenomeno si può manifestare sul solo versante del pensiero come, più genericamente, del comportamento. Secondo la terminologia psicoanalitica, indica una proprietà dell'inconscio a mantenere immutate determinate caratteristiche fondamentali all'infuori della stessa dinamica conflittuale o addirittura contro di essa; in altri termini l'inconscio tende ad un'omeostasi conservatrice, reazionaria. La c., secondo Freud (Al di là del principio del piacere, 1920), indica la tendenza a riprodurre rigidamente, anche nel tranfert analitico, situazioni infantili dimenticate, traducendo la passività in un vissuto di (pseudo) attività.