Autonomia funzionale

Autonomia funzionale
Caratteristica di un essere animale che, a partire da un dato momento del suo sviluppo, costituisce un'unità funzionale capace di modificare le proprie azioni/reazioni in funzione dei propri bisogni. Secondo Claparède (1930) la nozione di autonomia funzionale fa parte delle leggi che reggono lo sviluppo, come quella che definisce ogni organismo vivente teso verso l'autoconservazione. L'istinto di autoconservazione, secondo Claparède, non dipende dalla maturità dell'individuo, infatti ogni età possiede le sue azioni, le sue reazioni, le sue scelte, tutte corrispondenti ai bisogni del momento. Sotto quest'ottica la motricità, le percezioni, la memoria, l'intelligenza vengono individuate e analizzate come strumenti di adattamento. Claparède ha voluto soprattutto mostrare quanto, nell'educazione, il rispetto della legge dell'a.f., che conduce a sollecitare le forme di attività spontanee del bambino, piuttosto che quelle imposte dall'adulto, sia utile e benefico ad un corretto sviluppo.