Autonomia/Eteronomia

Autonomia/Eteronomia
Polarità di termini che designano, rispettivamente, la condizione di chi ha la norma del proprio comportamento in sé o in altro. Nell'età infantile l'e. rappresenta una condizione normale, mentre nell'età adulta è il sintomo di una mancata maturazione. Secondo la psicoanalisi, l'a. inizia con la fase anale e precisamente con il controllo degli sfinteri. Dal punto di vista psicodinamico, l'e. è spiegata come una mancata interiorizzazione del Super-Io, che continua ad essere rappresentato dalle figure parentali. Il mancato conseguimento dell'a. lascia il soggetto in una situazione di dipendenza. Sempre in ambito psicoanalitico Erikson colloca la conquista dell'a. al secondo stadio degli otto da lui individuati nella crescita dell'individuo, mentre Piaget distingue tre stadi: anomia, dove il proprio punto di vista è assunto come unico, senza considerare gli altri punti di vista; e., dove il valore delle azioni risiede nell'autorità di chi le prescrive; a., dove ha luogo l'interiorizzazione dell'obbligazione e la consapevolezza delle esigenze altrui.