Agorafobia

Agorafobia
Dal greco agora (luogo greco dove si riuniva il popolo per mercati, assemblee e affari comuni) e fobos (paura), indica il timore di un individuo di attraversare degli spazi aperti. L'ansia che insorge quando si tratta di uscire di casa può essere lieve o giungere a veri e propri attacchi di panico, che si manifestano con svenimenti, sensazioni di vertigine e in alcuni casi perdita del controllo sfinterico. Tali sintomi si riducono o addirittura scompaiono quando si è accompagnati da una persona di fiducia o nei cui confronti l'agorafobo nutre sentimenti ambivalenti. È più frequente nelle donne e insorge tra i 15 e i 35 anni, tendendo a peggiorare nei periodi di depressione. Secondo Freud l'a. nasconde fantasie legate all'esibizionismo. Secondo Deutsch quello con l'accompagnatore ha tutte le caratteristiche del rapporto edipico.