Ufficio comunitario delle varietà vegetali
Ufficio comunitario delle varietà vegetali Regolamento CE 27 luglio 1994, n. 2100/94
[BP 2141, F-49021, Angers Cedex 02, Francia; tel.: (2) 41368450; fax: (2) 41368460 - internet: www.cpvo.fr]
Organismo comunitario istituito per l’applicazione del regime di privativa delle varietà vegetali: questo regime consente la concessione di diritti di proprietà industriale per le varietà vegetali (v. Proprietà industriale e commerciale) validi su tutto il territorio comunitario (v.).
L’Ufficio, istituito nel 1994, ma operativo solo dal 27 aprile 1995, è dotato di personalità giuridica e può, con il consenso del Consiglio di amministrazione, creare sezioni distaccate negli Stati membri, ma pur sempre dipendenti da esso, o delegare ad organismi nazionali alcuni dei suoi compiti amministrativi.
La struttura organizzativa dell’Ufficio comunitario delle varietà vegetali prevede:
— un Consiglio di amministrazione, composto da un rappresentante per ogni Stato membro e da uno per la Commissione, nonché dai loro supplenti. I suoi compiti principali si sostanziano in attività di supporto e di organizzazione dell’intera attività dell’Ufficio, di cui costituisce anche l’autorità di bilancio;
— una Direzione, con a capo un Presidente nominato dal Consiglio dell’Unione che dura in carica cinque anni con mandato rinnovabile. Il Presidente adotta tutte le misure necessarie a garantire il funzionamento dell’Ufficio e, in particolare, prende gli opportuni provvedimenti per dare esecuzione al bilancio;
— la Commissione di ricorso, competente a deliberare sui ricorsi presentati in merito a decisioni tecniche adottate dall’Ufficio.
[BP 2141, F-49021, Angers Cedex 02, Francia; tel.: (2) 41368450; fax: (2) 41368460 - internet: www.cpvo.fr]
Organismo comunitario istituito per l’applicazione del regime di privativa delle varietà vegetali: questo regime consente la concessione di diritti di proprietà industriale per le varietà vegetali (v. Proprietà industriale e commerciale) validi su tutto il territorio comunitario (v.).
L’Ufficio, istituito nel 1994, ma operativo solo dal 27 aprile 1995, è dotato di personalità giuridica e può, con il consenso del Consiglio di amministrazione, creare sezioni distaccate negli Stati membri, ma pur sempre dipendenti da esso, o delegare ad organismi nazionali alcuni dei suoi compiti amministrativi.
La struttura organizzativa dell’Ufficio comunitario delle varietà vegetali prevede:
— un Consiglio di amministrazione, composto da un rappresentante per ogni Stato membro e da uno per la Commissione, nonché dai loro supplenti. I suoi compiti principali si sostanziano in attività di supporto e di organizzazione dell’intera attività dell’Ufficio, di cui costituisce anche l’autorità di bilancio;
— una Direzione, con a capo un Presidente nominato dal Consiglio dell’Unione che dura in carica cinque anni con mandato rinnovabile. Il Presidente adotta tutte le misure necessarie a garantire il funzionamento dell’Ufficio e, in particolare, prende gli opportuni provvedimenti per dare esecuzione al bilancio;
— la Commissione di ricorso, competente a deliberare sui ricorsi presentati in merito a decisioni tecniche adottate dall’Ufficio.