Sorveglianza multilaterale
Sorveglianza multilaterale art. 99 Trattato CE; Decisione 12 marzo 1990, n. 90/141/CE
Procedura comunitaria, adottata nell’ambito della politica economica (v.), volta a garantire un più stretto coordinamento tra le politiche economiche e monetarie nazionali in vista di una convergenza duratura dei risultati economici degli Stati membri.
La sorveglianza multilaterale, che riguarda tutti gli aspetti della politica economica sia a breve che a medio termine, è attuata dal Consiglio sulla base di relazioni ed analisi presentate dalla Commissione. Ai fini della stesura delle relazioni della Commissione, gli Stati membri comunicano a quest’ultima le informazioni rilevanti relative alle misure di politica economica da essi adottate, nonché tutte le informazioni ritenute da essi necessarie.
Se il Consiglio accerta che le politiche economiche di uno Stato membro non sono coerenti con gli indirizzi di massima da esso elaborati o rischiano di compromettere il corretto funzionamento dell’unione economica e monetaria (v. UEM), allora il Consiglio stesso può indirizzare raccomandazioni a questi Stati affinché correggano le loro politiche.
La procedura di sorveglianza multilaterale ha assunto un’importanza rilevante soprattutto ai fini del rispetto dei criteri di convergenza (v.) per la realizzazione dell’UEM.
Procedura comunitaria, adottata nell’ambito della politica economica (v.), volta a garantire un più stretto coordinamento tra le politiche economiche e monetarie nazionali in vista di una convergenza duratura dei risultati economici degli Stati membri.
La sorveglianza multilaterale, che riguarda tutti gli aspetti della politica economica sia a breve che a medio termine, è attuata dal Consiglio sulla base di relazioni ed analisi presentate dalla Commissione. Ai fini della stesura delle relazioni della Commissione, gli Stati membri comunicano a quest’ultima le informazioni rilevanti relative alle misure di politica economica da essi adottate, nonché tutte le informazioni ritenute da essi necessarie.
Se il Consiglio accerta che le politiche economiche di uno Stato membro non sono coerenti con gli indirizzi di massima da esso elaborati o rischiano di compromettere il corretto funzionamento dell’unione economica e monetaria (v. UEM), allora il Consiglio stesso può indirizzare raccomandazioni a questi Stati affinché correggano le loro politiche.
La procedura di sorveglianza multilaterale ha assunto un’importanza rilevante soprattutto ai fini del rispetto dei criteri di convergenza (v.) per la realizzazione dell’UEM.