Servizio volontario europeo per i giovani
Servizio volontario europeo per i giovani Decisione 20 luglio 1998, n. 1686/98/CE
[internet:www.europa.eu.int/en/comm/dg22/volunt/index.html]
Programma comunitario, adottato nel quadro di una politica di cooperazione nel settore della gioventù, volto a inserire i giovani in attività utili per la collettività e per la crescita della loro educazione informale in diversi settori di attività.
Il programma, che si rivolge a giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni, si propone i seguenti obiettivi specifici:
— incoraggiare l’integrazione tra i giovani, accrescendo il loro spirito d’iniziativa e di solidarietà;
— sostenere la partecipazione dei giovani in attività anche al di fuori del territorio comunitario (v.), soprattutto in quei paesi con i quali la Comunità ha stretto accordi di cooperazione (v.);
— favorire il mutuo riconoscimento delle esperienze di educazione informale conseguite in ambito comunitario;
— facilitare le condizioni di partecipazione alle attività del programma in modo da renderlo accessibile a tutti i giovani, senza discriminazione alcuna.
Per il raggiungimento di questi obiettivi, il programma si articola in quattro ambiti di intervento:
— intracomunitario. La Comunità sostiene progetti, di breve e lunga durata, che coinvolgono i giovani in attività interculturali e di partecipazione attiva nella società in diversi campi (ambientale, sociale, linguistico etc.);
— paesi terzi. Il sostegno comunitario è a favore dei progetti transnazionali, fermi restando gli obiettivi e le caratteristiche di quelli comunitari;
— monitoraggio, spirito d’iniziativa e creatività. Sono incentivate le attività e i progetti di carattere sociale, culturale, economico avviate a seguito dell’esperienza acquisita nell’ambito del servizio di volontariato europeo;
— misure complementari. La Comunità concede aiuti anche alle attività connesse a quelle di volontariato vero e proprio, quali le azioni volte al miglioramento della qualità dei tutor dei giovani volontari, di promozione di partenariati locali, regionali, nazionali e transnazionali, di diffusione di informazioni sul programma e sui suoi obiettivi etc.
Il programma è destinato a confluire nella nuova azione quadro, in corso di approvazione denominata Gioventù (v.).
[internet:www.europa.eu.int/en/comm/dg22/volunt/index.html]
Programma comunitario, adottato nel quadro di una politica di cooperazione nel settore della gioventù, volto a inserire i giovani in attività utili per la collettività e per la crescita della loro educazione informale in diversi settori di attività.
Il programma, che si rivolge a giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni, si propone i seguenti obiettivi specifici:
— incoraggiare l’integrazione tra i giovani, accrescendo il loro spirito d’iniziativa e di solidarietà;
— sostenere la partecipazione dei giovani in attività anche al di fuori del territorio comunitario (v.), soprattutto in quei paesi con i quali la Comunità ha stretto accordi di cooperazione (v.);
— favorire il mutuo riconoscimento delle esperienze di educazione informale conseguite in ambito comunitario;
— facilitare le condizioni di partecipazione alle attività del programma in modo da renderlo accessibile a tutti i giovani, senza discriminazione alcuna.
Per il raggiungimento di questi obiettivi, il programma si articola in quattro ambiti di intervento:
— intracomunitario. La Comunità sostiene progetti, di breve e lunga durata, che coinvolgono i giovani in attività interculturali e di partecipazione attiva nella società in diversi campi (ambientale, sociale, linguistico etc.);
— paesi terzi. Il sostegno comunitario è a favore dei progetti transnazionali, fermi restando gli obiettivi e le caratteristiche di quelli comunitari;
— monitoraggio, spirito d’iniziativa e creatività. Sono incentivate le attività e i progetti di carattere sociale, culturale, economico avviate a seguito dell’esperienza acquisita nell’ambito del servizio di volontariato europeo;
— misure complementari. La Comunità concede aiuti anche alle attività connesse a quelle di volontariato vero e proprio, quali le azioni volte al miglioramento della qualità dei tutor dei giovani volontari, di promozione di partenariati locali, regionali, nazionali e transnazionali, di diffusione di informazioni sul programma e sui suoi obiettivi etc.
Il programma è destinato a confluire nella nuova azione quadro, in corso di approvazione denominata Gioventù (v.).