SCR
SCR [Servizio Comune di Gestione dell’Aiuto Comunitario ai Paesi Terzi]
[internet: www.europa.eu.int/comm/scr/index_it.htm]
È il Servizio della Commissione europea responsabile della gestione degli aiuti comunitari ai paesi terzi. Creato il 15 ottobre 1997, è diventato operativo a partire dal 1° luglio 1998.
Esso si inserisce in un processo di revisione dei servizi della Commissione volto a rendere la gestione degli aiuti comunitari più razionale (soprattutto dal punto di vista finanziario), semplice, coerente (in modo particolare per quel che riguarda le procedure di gara e di aggiudicazione degli aiuti) e trasparente.
Il SCR si articola in sei differenti direzioni, ognuna responsabile di un aspetto dell’articolata gestione degli aiuti:
— Direzione A: Progetti Europa (centrale, orientale, Nuovi Stati indipendenti e Balcani occidentali), PESC. È incaricata della realizzazione dei programmi PHARE (v.), OBNOVA (v.) e TACIS (v.), nonché delle misure attuate nell’ambito delle politica estera e di sicurezza comune (v. PESC) e dei progetti a favore dei diritti umani (v.), della democrazia, della lotta contro la droga (v.), e della sicurezza della fissione nucleare;
— Direzione B: Progetti Mediterraneo meridionale, Medio Oriente, America Latina, Asia meridionale e Sud-Est asiatico, foreste e ambiente, questioni di genere. La sezione si occupa della gestione dei progetti di cooperazione tecnica, economica e finanziaria;
— Direzione C: Progetti ACP, aiuto alimentare, ONG, riabilitazione. I progetti curati dalla direzione riguardano soprattutto le attività del Fondo europeo di sviluppo (v. FES) a favore dei paesi ACP (v.) e PTOM (v.), le iniziative relative agli aiuti alimentari, le mine antiuomo, l’aiuto ai rifugiati etc., nonché i rapporti con le organizzazioni non governative (v. ONG);
— Direzione D: Bilancio e finanze. Si occupa dell’esecuzione finanziaria e del controllo dei progetti;
— Direzione E: Bandi di gara, contratti e questioni giuridiche. È responsabile della pubblicazione dei bandi di gara, dell’aggiudicazione degli appalti e della firma dei contratti nonché della diffusione di tutte le informazioni relative a questi ultimi;
— Direzione F: Risorse, relazioni con le altre istituzioni, valutazione ed informazione. La direzione provvede alla gestione delle risorse umane, degli esperti, dell’assistenza tecnica.
[internet: www.europa.eu.int/comm/scr/index_it.htm]
È il Servizio della Commissione europea responsabile della gestione degli aiuti comunitari ai paesi terzi. Creato il 15 ottobre 1997, è diventato operativo a partire dal 1° luglio 1998.
Esso si inserisce in un processo di revisione dei servizi della Commissione volto a rendere la gestione degli aiuti comunitari più razionale (soprattutto dal punto di vista finanziario), semplice, coerente (in modo particolare per quel che riguarda le procedure di gara e di aggiudicazione degli aiuti) e trasparente.
Il SCR si articola in sei differenti direzioni, ognuna responsabile di un aspetto dell’articolata gestione degli aiuti:
— Direzione A: Progetti Europa (centrale, orientale, Nuovi Stati indipendenti e Balcani occidentali), PESC. È incaricata della realizzazione dei programmi PHARE (v.), OBNOVA (v.) e TACIS (v.), nonché delle misure attuate nell’ambito delle politica estera e di sicurezza comune (v. PESC) e dei progetti a favore dei diritti umani (v.), della democrazia, della lotta contro la droga (v.), e della sicurezza della fissione nucleare;
— Direzione B: Progetti Mediterraneo meridionale, Medio Oriente, America Latina, Asia meridionale e Sud-Est asiatico, foreste e ambiente, questioni di genere. La sezione si occupa della gestione dei progetti di cooperazione tecnica, economica e finanziaria;
— Direzione C: Progetti ACP, aiuto alimentare, ONG, riabilitazione. I progetti curati dalla direzione riguardano soprattutto le attività del Fondo europeo di sviluppo (v. FES) a favore dei paesi ACP (v.) e PTOM (v.), le iniziative relative agli aiuti alimentari, le mine antiuomo, l’aiuto ai rifugiati etc., nonché i rapporti con le organizzazioni non governative (v. ONG);
— Direzione D: Bilancio e finanze. Si occupa dell’esecuzione finanziaria e del controllo dei progetti;
— Direzione E: Bandi di gara, contratti e questioni giuridiche. È responsabile della pubblicazione dei bandi di gara, dell’aggiudicazione degli appalti e della firma dei contratti nonché della diffusione di tutte le informazioni relative a questi ultimi;
— Direzione F: Risorse, relazioni con le altre istituzioni, valutazione ed informazione. La direzione provvede alla gestione delle risorse umane, degli esperti, dell’assistenza tecnica.
