Reti transeuropee
Reti transeuropee art. 154-156 Trattato CE
Le reti transeuropee costituiscono uno dei punti nodali del programma comunitario di rilancio economico dell’Europa nei settori dei trasporti (v. Politica dei trasporti), delle telecomunicazioni (v.) e dell’energia (v. Politica energetica).
Scopo dell’azione è quello di favorire l’interconnessione e l’interoperabilità delle reti nazionali, creando un collegamento fra le Regioni centrali della Comunità e quelle insulari e periferiche, nonché fra i paesi dell’UE ed i paesi vicini.
Per raggiungere tale obiettivo la Comunità:
— stabilisce orientamenti per l’individuazione dei progetti comuni; tali orientamenti sono adottati dal Consiglio a maggioranza qualificata, previa consultazione del Comitato economico e sociale (v. CES) e del Comitato delle Regioni (v.) e previa approvazione degli Stati membri interessati;
— intraprende tutte le azioni necessarie a promuovere l’interoperabilità delle reti;
— appoggia finanziariamente gli Stati membri per la realizzazione di progetti di interesse comune nel settore delle infrastrutture e dei trasporti;
— collabora con i paesi terzi per il raggiungimento di obiettivi comuni nei settori menzionati.
Le reti transeuropee costituiscono uno dei punti nodali del programma comunitario di rilancio economico dell’Europa nei settori dei trasporti (v. Politica dei trasporti), delle telecomunicazioni (v.) e dell’energia (v. Politica energetica).
Scopo dell’azione è quello di favorire l’interconnessione e l’interoperabilità delle reti nazionali, creando un collegamento fra le Regioni centrali della Comunità e quelle insulari e periferiche, nonché fra i paesi dell’UE ed i paesi vicini.
Per raggiungere tale obiettivo la Comunità:
— stabilisce orientamenti per l’individuazione dei progetti comuni; tali orientamenti sono adottati dal Consiglio a maggioranza qualificata, previa consultazione del Comitato economico e sociale (v. CES) e del Comitato delle Regioni (v.) e previa approvazione degli Stati membri interessati;
— intraprende tutte le azioni necessarie a promuovere l’interoperabilità delle reti;
— appoggia finanziariamente gli Stati membri per la realizzazione di progetti di interesse comune nel settore delle infrastrutture e dei trasporti;
— collabora con i paesi terzi per il raggiungimento di obiettivi comuni nei settori menzionati.