Restituzioni alle esportazioni

Restituzioni alle esportazioni

Applicate nell’ambito della politica agricola comune (v. PAC), le restituzioni alle esportazioni sono sussidi economici variabili che sono distribuiti agli agricoltori comunitari per garantire loro un reddito minimo.
La volontà di assicurare un “tenore di vita equo alla popolazione agricola” (art. 33) ha portato le istituzioni comunitarie ad operare all’interno della Comunità una riduzione dei costi e, laddove necessario, anche un aumento dei prezzi agricoli per poter concorrere con i prodotti non comunitari.
La conseguente accumulazione di eccedenze in alcuni settori (latte e prodotti lattiero-caseari, cereali, carne bovina) è stata la causa dell’applicazione di restituzioni per agevolare le esportazioni dei prodotti agricoli europei verso i paesi terzi.
Le restituzioni, infatti, rendono possibile le esportazioni che devono farsi necessariamente ai prezzi praticati sul mercato mondiale, più bassi di quelli praticati all’interno della Comunità: esse, quindi, coprono la differenza tra il prezzo mondiale e il prezzo praticato dallo Stato esportatore.