Quota
Quota
Termine utilizzato nell’ambito della politica agricola comune (v. PAC) per indicare la quantità massima di produzione che gli Stati membri, i produttori agricoli e qualche volta le industrie di trasformazione sono obbligati a rispettare, pena una sanzione comunitaria (v.).
La politica delle quote è stata introdotta per controllare il mercato agricolo: il continuo accrescimento della produzione agricola, già presente alla fine degli anni ’70, infatti, provocava la stagnazione del consumo interno, la progressiva diminuzione delle vendite sui mercati importatori e la riduzione dei redditi degli agricoltori. Di qui l’aumento vertiginoso delle spese comunitarie per finanziare le esportazioni e sostenere i prezzi.
Il sistema delle quote, tutt’ora in vigore, è stato applicato per la prima volta nel 1979 al settore dello zucchero e successivamente, nel 1984, è stato esteso alla produzione del latte.
Termine utilizzato nell’ambito della politica agricola comune (v. PAC) per indicare la quantità massima di produzione che gli Stati membri, i produttori agricoli e qualche volta le industrie di trasformazione sono obbligati a rispettare, pena una sanzione comunitaria (v.).
La politica delle quote è stata introdotta per controllare il mercato agricolo: il continuo accrescimento della produzione agricola, già presente alla fine degli anni ’70, infatti, provocava la stagnazione del consumo interno, la progressiva diminuzione delle vendite sui mercati importatori e la riduzione dei redditi degli agricoltori. Di qui l’aumento vertiginoso delle spese comunitarie per finanziare le esportazioni e sostenere i prezzi.
Il sistema delle quote, tutt’ora in vigore, è stato applicato per la prima volta nel 1979 al settore dello zucchero e successivamente, nel 1984, è stato esteso alla produzione del latte.