Prestito comunitario

Prestito comunitario

È uno degli strumenti attraverso il quale la Comunità ha cercato di eliminare gli squilibri della bilancia dei pagamenti determinati dalla crisi petrolifera del 1973.
Esso aveva i seguenti obiettivi:
— allargare la capacità di indebitamento della Comunità dando vita ad un nuovo strumento di raccolta dei fondi sul mercato dei capitali;
— facilitare il riciclaggio dei petrodollari;
— finanziare i disavanzi della bilancia dei pagamenti di alcuni paesi membri al fine di permettere loro di continuare ad attenersi alle disposizioni comunitarie.
Al prestito comunitario sono ricorsi l’Italia e l’Irlanda nel 1976, nel 1983 la Francia, nel 1985 la Grecia, nel 1993 di nuovo l’Italia.