Passaporto europeo
Passaporto europeo Risoluzione 23 giugno 1981; Risoluzione 30 giugno 1982
Adottato dal Consiglio con due risoluzioni del 1981 e del 1982 ed entrato in vigore il 1° gennaio 1985, è un passaporto prodotto in modello uniforme per tutti i cittadini dell’Unione europea (v. Cittadinanza europea).
Ha la copertina bordeaux-viola e la menzione Unione europea seguita dal nome dello Stato membro di appartenenza.
L’armonizzazione riguarda soltanto il suo formato, poiché giuridicamente resta un passaporto nazionale.
Il passaporto europeo ha pertanto un valore essenzialmente simbolico; la sua istituzione è difatti tesa a rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini europei alla Comunità.
Dal punto di vista pratico consente una più rapida individuazione del cittadino europeo, semplificando l’attraversamento delle frontiere esterne (v.).
Adottato dal Consiglio con due risoluzioni del 1981 e del 1982 ed entrato in vigore il 1° gennaio 1985, è un passaporto prodotto in modello uniforme per tutti i cittadini dell’Unione europea (v. Cittadinanza europea).
Ha la copertina bordeaux-viola e la menzione Unione europea seguita dal nome dello Stato membro di appartenenza.
L’armonizzazione riguarda soltanto il suo formato, poiché giuridicamente resta un passaporto nazionale.
Il passaporto europeo ha pertanto un valore essenzialmente simbolico; la sua istituzione è difatti tesa a rafforzare il senso di appartenenza dei cittadini europei alla Comunità.
Dal punto di vista pratico consente una più rapida individuazione del cittadino europeo, semplificando l’attraversamento delle frontiere esterne (v.).