MLIS

MLIS [Multilingual Information Society - Società dell’Informazione Multilingue] Decisione 4 novembre 1996, n. 664/96/CE
[internet: www2.echo.lu/mlis]

Programma comunitario pluriennale avviato nel 1996 per promuovere la diversità linguistica in Europa nel settore dell’informazione.
Il carattere multilinguistico della Comunità, risultato della coesistenza di ben 40 idiomi diversi, ha da sempre rappresentato una sfida sia dal punto di vista economico che da quello linguistico e culturale.
L’obiettivo centrale del programma MLIS è proprio quello di consentire l’esistenza di una >società dell’informazione (v.) plurilingue attraverso il sostegno a servizi e strutture che favoriscano l’accesso all’informazione al di là delle barriere linguistiche.
Il programma ha definito tre principali linee di azione:
— sostenere la creazione di servizi per le risorse linguistiche europee (dizionari, banche dati, raccolte di testi etc.) da parte delle associazioni interessate. La realizzazione di un’infrastruttura europea delle risorse multilingue e la messa a punto di strumenti linguistici elettronici dovrebbe infatti contribuire a superare gli ostacoli derivanti dal carattere monolingue delle risorse attualmente a disposizione;
— promuovere l’impiego di tecnologie, risorse e norme linguistiche avanzate da parte delle imprese, utilizzando le esperienze già maturate in questo campo dalle associazioni di servizi di traduzione, dalle scuole di traduzione e dagli enti pubblici. Le migliori pratiche saranno diffuse tramite progetti pilota (v.) e progetti di dimostrazione;
— incoraggiare l’utilizzazione di strumenti linguistici moderni da parte delle istituzioni comunitarie e delle amministrazioni degli Stati membri. Ciò attraverso il sostegno a progetti di cooperazione multilingue fra amministrazioni pubbliche e la condivisione esperienze acquisite in questo campo dalle istituzioni europee da parte delle PMI (v.).
A queste linee d’azione vanno aggiunte una serie di misure di accompagnamento dirette a diffondere i risultati ottenuti in direzione della società dell’informazione multilingue e ad individuare gli ostacoli che ancora si frappongono alla sua completa realizzazione.