Libro bianco sul completamento del mercato interno

Libro bianco sul completamento del mercato interno

Presentato dalla Commissione in occasione del Consiglio europeo di Milano del giugno 1985, conteneva le linee di sviluppo dell’azione comunitaria diretta al rafforzamento dell’integrazione economica, attraverso l’instaurazione di un mercato interno (v.).
Secondo la filosofia della Commissione il completamento del mercato interno presentava tre aspetti principali: in primo luogo era necessario integrare i mercati nazionali della Comunità, per trasformarli in un immenso mercato unico di 330 milioni di consumatori; in secondo luogo occorreva garantire che questo mercato unico fosse un mercato in espansione, non statico, ma dinamico; infine era necessario assicurarsi che questo mercato fosse sufficientemente flessibile per canalizzare in modo adeguato le risorse, umane, materiali e finanziarie.
Date queste premesse iniziali, la Commissione enunciava le misure necessarie per poter completare il mercato interno, eliminando le barriere fisiche, barriere tecniche (v.) e barriere fiscali (v.) tra i paesi comunitari.
Gli obiettivi e le scadenze del libro bianco sono poi state confermate dall’Atto Unico europeo (v. AUE) entrato in vigore il 1° luglio 1987.