Leonardo

Leonardo Decisione 26 aprile 1999, n. 382/1999/CE
[internet: www.europa.eu.int./en/comm/dg22/leonardo.html]

Programma comunitario volto allo sviluppo della politica della formazione professionale (v.) della Comunità.
Il programma Leonardo è stato lanciato per la prima volta nel 1994, sostituendo le azioni svolte precedentemente nell’ambito della formazione professionale. Al fine di garantire la sua prosecuzione, ed in considerazione dei risultati ottenuti, il programma è stato rinnovato nell’aprile 1999. L’importo finanziario che copre la seconda fase, stabilita per il periodo 2000-2006, è pari a 1.150 milioni di euro (v.).
Possono partecipare al programma, oltre i quindici paesi dell’Unione europea, la Norvegia, l’Islanda e Liechtenstein, secondo le condizioni definite dall’accordo SEE (v.), i paesi dell’Europa centrale ed orientale (v. PECO), nonché Cipro, Malta e Turchia con finanziamenti supplementari.
Punto nodale del programma è l’idea dell’apprendimento continuo, ossia la necessità di una formazione che accompagni l’individuo nel corso della sua vita, aiutandolo a far fronte ai rapidi mutamenti del mondo del lavoro e della società (v. Formazione professionale continua).
Quattro sono i settori di intervento del programma:
— miglioramento della qualità della formazione professionale iniziale impartita da istituti pubblici, centri regionali e altri tipi di strutture. A questo scopo è contemplato il finanziamento di progetti pilota di durata triennale, realizzati da partner di diversi paesi, per sperimentare nuovi modelli di insegnamento mirati allo sviluppo dell’innovazione.
Per giovani lavoratori sono altresì previsti tirocini aziendali all’estero;
— aggiornamento dei lavoratori nelle imprese (formazione continua) attraverso la collaborazione fra aziende e atenei;
— accrescimento delle competenze linguistiche, tramite il finanziamento di progetti pilota transnazionali per l’ideazione di nuovi supporti didattici e l’erogazione di contributi atti a incoraggiare l’utilizzo delle innovazioni;
— provvedimenti accessori, fra cui spiccano la promozione del programma e lo sviluppo delle reti di cooperazione fra organismi di Stati diversi con organizzazioni internazionali competenti.
Possono beneficiare del programma Leonardo: le università, le imprese, gli istituti professionali e tutti i centri di formazione sia pubblici che privati.