LEADER
Leader [Liason Entre Actions de Développement de l’Economie Rurale - Integrazione tra le Azioni di Sviluppo dell’Economia Rurale] artt. 20-21 Regolamento CE 21 giugno 1999 n. 1260/1999
[internet:www.rural-europe.aeidl.be]
Si tratta di un’iniziativa comunitaria (v.), proposta dalla Commissione nel 1991 e finanziata con fondi strutturali (v.), che mira a sostenere lo sviluppo rurale.
L’iniziativa è stata riconfermata per il periodo 1994-1999 (LEADER II) e successivamente prorogata per il periodo 2000-2006 (LEADER+), con finanziamenti erogati dal Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia (v. FEOGA).
La nuova fase dell’iniziativa prevede un contributo finanziario di 2020 milioni di euro (v). e si propone l’ambizioso obiettivo di promuovere l’attuazione di strategie più originali per lo sviluppo sostenibile (v.) delle zone rurali.
Lo scopo è quello di sostenere attività volte alla valorizzazione ed allo sviluppo del territorio e del lavoro locale, ponendo una maggiore attenzione alla cooperazione fra le aree rurali e all’adozione di criteri di selezione delle azioni locali più rigorosi, che diano rilievo a strategie di sviluppo innovative.
Destinato alle Regioni svantaggiate e a quelle rurali, Leader prevede interventi per:
— l’acquisizione delle capacità logistiche e tecniche per avviare lo sviluppo rurale in aree nuove;
— lo sviluppo di programmi di innovazione rurale proposti da gruppi locali;
— la cooperazione transnazionale;
— l’utilizzo ed l’ampliamento della già esistente rete di informazioni.
Possono beneficiare del contributo finanziario della Comunità:
— gruppi d’azione locali, sia pubblici che privati, che predispongono in comune progetti locali di sviluppo rurale;
— altri gruppi d’azione, sia pubblici che privati, i cui progetti devono comunque inserirsi in una logica di sviluppo rurale locale.
[internet:www.rural-europe.aeidl.be]
Si tratta di un’iniziativa comunitaria (v.), proposta dalla Commissione nel 1991 e finanziata con fondi strutturali (v.), che mira a sostenere lo sviluppo rurale.
L’iniziativa è stata riconfermata per il periodo 1994-1999 (LEADER II) e successivamente prorogata per il periodo 2000-2006 (LEADER+), con finanziamenti erogati dal Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia (v. FEOGA).
La nuova fase dell’iniziativa prevede un contributo finanziario di 2020 milioni di euro (v). e si propone l’ambizioso obiettivo di promuovere l’attuazione di strategie più originali per lo sviluppo sostenibile (v.) delle zone rurali.
Lo scopo è quello di sostenere attività volte alla valorizzazione ed allo sviluppo del territorio e del lavoro locale, ponendo una maggiore attenzione alla cooperazione fra le aree rurali e all’adozione di criteri di selezione delle azioni locali più rigorosi, che diano rilievo a strategie di sviluppo innovative.
Destinato alle Regioni svantaggiate e a quelle rurali, Leader prevede interventi per:
— l’acquisizione delle capacità logistiche e tecniche per avviare lo sviluppo rurale in aree nuove;
— lo sviluppo di programmi di innovazione rurale proposti da gruppi locali;
— la cooperazione transnazionale;
— l’utilizzo ed l’ampliamento della già esistente rete di informazioni.
Possono beneficiare del contributo finanziario della Comunità:
— gruppi d’azione locali, sia pubblici che privati, che predispongono in comune progetti locali di sviluppo rurale;
— altri gruppi d’azione, sia pubblici che privati, i cui progetti devono comunque inserirsi in una logica di sviluppo rurale locale.