Juste retour
Juste retour [Equo ritorno]
Frase che indica l’“equo ritorno” che gli Stati membri devono ricevere dalle attività comunitarie, a fronte dei loro contributi al bilancio dell’Unione (v. Bilancio comunitario).
Essa fu ampiamente utilizzata tra il 1979 e il 1985, quando si pose la questione dei contributi britannici al bilancio comunitario, considerati da questo Stato eccessivi rispetto ai benefici ottenuti (v. Accordo di Fontainebleau).
Frase che indica l’“equo ritorno” che gli Stati membri devono ricevere dalle attività comunitarie, a fronte dei loro contributi al bilancio dell’Unione (v. Bilancio comunitario).
Essa fu ampiamente utilizzata tra il 1979 e il 1985, quando si pose la questione dei contributi britannici al bilancio comunitario, considerati da questo Stato eccessivi rispetto ai benefici ottenuti (v. Accordo di Fontainebleau).