ISPA
ISPA [Instrument for Structural Policies for pre-Accession – Strumento per le Politiche Strutturali di Preadesione] Regolamento CE 21 giugno 1999, n. 1267/1999
Strumento finanziario volto a fornire assistenza ai paesi PECO (v.) candidati all’adesione (v.) all’Unione europea, nell’ambito della politica di coesione economica e sociale (v.), della >politica dell’ambiente (v.) e della politica dei trasporti (v.); è una delle azioni su cui si fonda la strategia di preadesione rafforzata (v.).
Attraverso ISPA si vuole contribuire, nel periodo dal 2000 al 2006, alla realizzazione degli obiettivi definiti nei >partenariati per l’adesione (v.), nonché alla messa in opera dei programmi nazionali nel settore dell’ambiente e dei trasporti.
L’assistenza è diretta a progetti (gruppi di progetti) oppure fasi di progetti che possono comprendere studi preliminari, tecnici o di assistenza necessari per la realizzazione di quegli stessi progetti. L’obiettivo è quello di consentire ai paesi beneficiari dei finanziamenti di adeguarsi alla normativa comunitaria in materia ambientale e di promuovere una mobilità sostenibile e l’interoperabilità fra reti nazionali e reti transeuropee (v.) nel settore dei trasporti.
La ripartizione globale delle risorse comunitarie tra i paesi candidati è assicurata dalla Commissione; essa decide in funzione della popolazione, del prodotto lordo pro-capite e della superficie di ciascun paese.
Questa istituzione assicura anche il coordinamento tra le misure attuate tramite ISPA e quelle attuate con i contributi del bilancio comunitario (v.), gli interventi della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (v. BERS), della Banca mondiale e delle altre istituzioni finanziarie.
Al fine di una corretta gestione della spesa sono previsti sistemi di sorveglianza e controllo, nonché metodi di valutazione efficienti ex ante ed ex post non solo da parte degli Stati membri, ma anche da parte della Commissione e della Corte dei Conti, tramite i loro funzionari.
Strumento finanziario volto a fornire assistenza ai paesi PECO (v.) candidati all’adesione (v.) all’Unione europea, nell’ambito della politica di coesione economica e sociale (v.), della >politica dell’ambiente (v.) e della politica dei trasporti (v.); è una delle azioni su cui si fonda la strategia di preadesione rafforzata (v.).
Attraverso ISPA si vuole contribuire, nel periodo dal 2000 al 2006, alla realizzazione degli obiettivi definiti nei >partenariati per l’adesione (v.), nonché alla messa in opera dei programmi nazionali nel settore dell’ambiente e dei trasporti.
L’assistenza è diretta a progetti (gruppi di progetti) oppure fasi di progetti che possono comprendere studi preliminari, tecnici o di assistenza necessari per la realizzazione di quegli stessi progetti. L’obiettivo è quello di consentire ai paesi beneficiari dei finanziamenti di adeguarsi alla normativa comunitaria in materia ambientale e di promuovere una mobilità sostenibile e l’interoperabilità fra reti nazionali e reti transeuropee (v.) nel settore dei trasporti.
La ripartizione globale delle risorse comunitarie tra i paesi candidati è assicurata dalla Commissione; essa decide in funzione della popolazione, del prodotto lordo pro-capite e della superficie di ciascun paese.
Questa istituzione assicura anche il coordinamento tra le misure attuate tramite ISPA e quelle attuate con i contributi del bilancio comunitario (v.), gli interventi della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (v. BERS), della Banca mondiale e delle altre istituzioni finanziarie.
Al fine di una corretta gestione della spesa sono previsti sistemi di sorveglianza e controllo, nonché metodi di valutazione efficienti ex ante ed ex post non solo da parte degli Stati membri, ma anche da parte della Commissione e della Corte dei Conti, tramite i loro funzionari.
