INFO 2000
INFO 2000 Decisione 20 maggio 1996, n. 339/96/CE
[internet: www2.echo.lu/info 2000]
Programma comunitario volto a stimolare ed incoraggiare l’utilizzo di supporti informativi multimediali soprattutto nelle imprese emergenti.
Avviato nel maggio 1996 e di durata quadriennale, INFO 2000 si propone di soddisfare il crescente bisogno delle imprese di contenuti informativi per favorire la crescita economica e incrementare il numero degli occupati.
I destinatari dei finanziamenti comunitari, che non superano il 50% del costo dei progetti, sono soprattutto i nuovi operatori del settore multimediale nonché editori, autori e personale addetto al confezionamento e alla distribuzione delle informazioni.
Quattro sono le linee d’azione del programma:
— stimolare la domanda e sensibilizzare il pubblico. Gli interventi a riguardo prevedono attività volte a creare nuovi mercati a livello europeo formati da utenti specifici e incoraggiare la formazione di gruppi paneuropei;
— valorizzare l’informazione del settore pubblico europeo. L’obiettivo principale è facilitare l’accesso all’informazione del settore pubblico attraverso il collegamento dei repertori;
— incentivare lo sviluppo del potenziale multimediale europeo, soprattutto attraverso lo scambio delle proprietà intellettuali e la creazione di un contenuto multimediale di alta qualità;
— azioni di supporto riguardanti la raccolta e l’analisi dei contenuti multimediali e il sostegno ad attività di scambio delle migliori pratiche.
La Commissione è l’organismo responsabile dell’attuazione del programma, coadiuvata da un Comitato ad hoc formato dai rappresentanti degli Stati membri.
[internet: www2.echo.lu/info 2000]
Programma comunitario volto a stimolare ed incoraggiare l’utilizzo di supporti informativi multimediali soprattutto nelle imprese emergenti.
Avviato nel maggio 1996 e di durata quadriennale, INFO 2000 si propone di soddisfare il crescente bisogno delle imprese di contenuti informativi per favorire la crescita economica e incrementare il numero degli occupati.
I destinatari dei finanziamenti comunitari, che non superano il 50% del costo dei progetti, sono soprattutto i nuovi operatori del settore multimediale nonché editori, autori e personale addetto al confezionamento e alla distribuzione delle informazioni.
Quattro sono le linee d’azione del programma:
— stimolare la domanda e sensibilizzare il pubblico. Gli interventi a riguardo prevedono attività volte a creare nuovi mercati a livello europeo formati da utenti specifici e incoraggiare la formazione di gruppi paneuropei;
— valorizzare l’informazione del settore pubblico europeo. L’obiettivo principale è facilitare l’accesso all’informazione del settore pubblico attraverso il collegamento dei repertori;
— incentivare lo sviluppo del potenziale multimediale europeo, soprattutto attraverso lo scambio delle proprietà intellettuali e la creazione di un contenuto multimediale di alta qualità;
— azioni di supporto riguardanti la raccolta e l’analisi dei contenuti multimediali e il sostegno ad attività di scambio delle migliori pratiche.
La Commissione è l’organismo responsabile dell’attuazione del programma, coadiuvata da un Comitato ad hoc formato dai rappresentanti degli Stati membri.
