Hallstein Walter
Hallstein Walter (Magonza 1901-Stoccarda 1982)
Uomo politico tedesco, primo Presidente della Commissione europea. Professore di diritto, nel 1950 divenne consigliere di Adenauer (v.) e nel 1951 fu nominato ministro degli esteri; quattro anni dopo rappresentò la Germania alla Conferenza di Messina (v.), nel corso della quale vennero delineate le tappe dell’integrazione europea.
Nel 1958 fu nominato Presidente della Commissione. Durante i nove anni del suo mandato si dimostrò convinto sostenitore dell’unità federativa dell’Europa, contribuendo in modo tenace ai primi sviluppi della Comunità in questa direzione, nonchè sostenendo l’affermazione dell’autorità e della indipendenza della Commissione.
Nel 1965, a seguito della proposta della Commissione di istituire un bilancio autonomo della Comunità e di rafforzare i poteri del Parlamento europeo, emerse un conflitto con De Gaulle (v.); tale disaccordo portò alla crisi della sedia vuota (v.), che paralizzò l’attività degli organi comunitari per ben sette mesi. Ritenuto il principale responsabile di questa crisi, Hallstein fu rimosso dalla carica nel 1967.
Uomo politico tedesco, primo Presidente della Commissione europea. Professore di diritto, nel 1950 divenne consigliere di Adenauer (v.) e nel 1951 fu nominato ministro degli esteri; quattro anni dopo rappresentò la Germania alla Conferenza di Messina (v.), nel corso della quale vennero delineate le tappe dell’integrazione europea.
Nel 1958 fu nominato Presidente della Commissione. Durante i nove anni del suo mandato si dimostrò convinto sostenitore dell’unità federativa dell’Europa, contribuendo in modo tenace ai primi sviluppi della Comunità in questa direzione, nonchè sostenendo l’affermazione dell’autorità e della indipendenza della Commissione.
Nel 1965, a seguito della proposta della Commissione di istituire un bilancio autonomo della Comunità e di rafforzare i poteri del Parlamento europeo, emerse un conflitto con De Gaulle (v.); tale disaccordo portò alla crisi della sedia vuota (v.), che paralizzò l’attività degli organi comunitari per ben sette mesi. Ritenuto il principale responsabile di questa crisi, Hallstein fu rimosso dalla carica nel 1967.