Gruppo di Visegrad
Gruppo di Visegrad
Sono così denominati i tre Stati dell’Europa centro-orientale che nel 1991 decisero di avviare una più stretta collaborazione politica ed economica in seguito alla dissoluzione del blocco comunista. Gli Stati partecipanti all’incontro di Visegrad (Ungheria) del 15 febbraio 1991 erano la Polonia, l’Ungheria e la Cecoslovacchia; quest’ultimo Paese è ora rappresentato dai due Stati nati dalla scissione del 1993, vale a dire la Repubblica Ceca e la Slovacchia. Nel 1992 gli stessi Stati svilupparono l’accordo istitutivo della CEFTA (v.).
La cooperazione nell’ambito del Gruppo di Visegrad rappresenta una delle prime forme di collaborazione tra paesi dell’ex blocco sovietico, ed è da inquadrare nell’ambito del processo che ha come meta finale l’adesione all’Unione europea.
Sono così denominati i tre Stati dell’Europa centro-orientale che nel 1991 decisero di avviare una più stretta collaborazione politica ed economica in seguito alla dissoluzione del blocco comunista. Gli Stati partecipanti all’incontro di Visegrad (Ungheria) del 15 febbraio 1991 erano la Polonia, l’Ungheria e la Cecoslovacchia; quest’ultimo Paese è ora rappresentato dai due Stati nati dalla scissione del 1993, vale a dire la Repubblica Ceca e la Slovacchia. Nel 1992 gli stessi Stati svilupparono l’accordo istitutivo della CEFTA (v.).
La cooperazione nell’ambito del Gruppo di Visegrad rappresenta una delle prime forme di collaborazione tra paesi dell’ex blocco sovietico, ed è da inquadrare nell’ambito del processo che ha come meta finale l’adesione all’Unione europea.