Grotius
Grotius Azione comune 28 ottobre 1996, n. 96/636/GAI
[internet: www.europa.eu.int/comm/justice_home/project/grotius_it.htm]
Programma comunitario volto alla promozione degli scambi informativi tra gli operatori giudiziari per una conoscenza approfondita dei diversi ordinamenti giuridici degli Stati membri.
Istituito con l’azione comune (v.) del 28 ottobre 1996 nell’ambito della cooperazione giudiziaria in materia penale (v.), Grotius, di durata quinquennale, fornisce contributi alle iniziative di enti pubblici e privati che si propongono di:
— organizzare incontri, conferenze, seminari su tematiche giuridiche di attualità e di ampio interesse;
— sviluppare programmi di scambio presso istituzioni di altri Stati membri;
— diffondere informazioni sia sulle iniziative del programma, sia sui risultati ottenuti nell’ambito di questa cooperazione.
Tutte le iniziative, per poter usufruire delle sovvenzioni comunitarie, devono avere come destinatari gli operatori di giustizia (giudici, magistrati, avvocati, notai, funzionari di polizia ecc.).
Organo comunitario destinato al controllo del corretto svolgimento dell’iniziativa è la Commissione, assistita da un comitato consultivo composto da rappresentanti degli Stati membri. Essa deve redigere un rapporto annuale contenente una valutazione sulle iniziative svolte nell’ambito del programma e trasmetterlo al Parlamento europeo e al Consiglio.
[internet: www.europa.eu.int/comm/justice_home/project/grotius_it.htm]
Programma comunitario volto alla promozione degli scambi informativi tra gli operatori giudiziari per una conoscenza approfondita dei diversi ordinamenti giuridici degli Stati membri.
Istituito con l’azione comune (v.) del 28 ottobre 1996 nell’ambito della cooperazione giudiziaria in materia penale (v.), Grotius, di durata quinquennale, fornisce contributi alle iniziative di enti pubblici e privati che si propongono di:
— organizzare incontri, conferenze, seminari su tematiche giuridiche di attualità e di ampio interesse;
— sviluppare programmi di scambio presso istituzioni di altri Stati membri;
— diffondere informazioni sia sulle iniziative del programma, sia sui risultati ottenuti nell’ambito di questa cooperazione.
Tutte le iniziative, per poter usufruire delle sovvenzioni comunitarie, devono avere come destinatari gli operatori di giustizia (giudici, magistrati, avvocati, notai, funzionari di polizia ecc.).
Organo comunitario destinato al controllo del corretto svolgimento dell’iniziativa è la Commissione, assistita da un comitato consultivo composto da rappresentanti degli Stati membri. Essa deve redigere un rapporto annuale contenente una valutazione sulle iniziative svolte nell’ambito del programma e trasmetterlo al Parlamento europeo e al Consiglio.
