Eurocrati
Eurocrati
Modellata sul termine burocrate, è l’espressione usata per designare i funzionari e gli agenti della Comunità europea (v. Funzionari delle Comunità europee).
Il numero totale degli eurocrati si aggira attualmente intorno ai 27.000, di cui la maggior parte lavora per la Commissione. Ad eccezione dei livelli molto avanzati, nei quali i posti vengono assegnati per promozione, il reclutamento avviene attraverso concorsi pubblici; ai principi meritocratici si affianca tuttavia una politica tesa ad assicurare una buona rappresentanza alle varie nazionalità in tutto l’apparato amministrativo comunitario. In ogni istituzione i posti sono suddivisi in quattro gradi, articolati in vari livelli.
Per i posti di grado “A” è necessario il diploma universitario; il grado “B” è riservato ad archivisti e segretari senior; il grado “C” è composto per lo più da segretari; il grado “D” da uscieri, autisti e dal personale addetto alla sicurezza.
Modellata sul termine burocrate, è l’espressione usata per designare i funzionari e gli agenti della Comunità europea (v. Funzionari delle Comunità europee).
Il numero totale degli eurocrati si aggira attualmente intorno ai 27.000, di cui la maggior parte lavora per la Commissione. Ad eccezione dei livelli molto avanzati, nei quali i posti vengono assegnati per promozione, il reclutamento avviene attraverso concorsi pubblici; ai principi meritocratici si affianca tuttavia una politica tesa ad assicurare una buona rappresentanza alle varie nazionalità in tutto l’apparato amministrativo comunitario. In ogni istituzione i posti sono suddivisi in quattro gradi, articolati in vari livelli.
Per i posti di grado “A” è necessario il diploma universitario; il grado “B” è riservato ad archivisti e segretari senior; il grado “C” è composto per lo più da segretari; il grado “D” da uscieri, autisti e dal personale addetto alla sicurezza.
