Duplice maggioranza
Duplice maggioranza
La proposta della duplice maggioranza si riferisce ad una riponderazione dei voti all’interno del Consiglio dell’Unione europea in vista del prossimo allargamento della Comunità (v. Ponderazione dei voti).
Le votazioni a maggioranza qualificata (v.) avvengono con il sistema del voto ponderato, ossia attribuendo un numero di voti più alto ai paesi maggiori; gli atti vengono adottati con il 70% dei voti favorevoli, indipendentemente dal numero di Stati che hanno votato a favore.
Pertanto al fine di evitare che, aumentando il numero degli Stati diminuisca il peso decisionale dei grandi paesi, si renderebbe necessaria un’ulteriore maggioranza costituita dai voti favorevoli degli Stati che rappresentano i 3/5 della popolazione europea.
L’introduzione di questo tipo di votazione costituirebbe, inoltre, una sorta di compensazione per la rinuncia al secondo rappresentante nella Commissione delle Comunità europee (v.) da parte degli Stati membri più grandi.
La proposta della duplice maggioranza si riferisce ad una riponderazione dei voti all’interno del Consiglio dell’Unione europea in vista del prossimo allargamento della Comunità (v. Ponderazione dei voti).
Le votazioni a maggioranza qualificata (v.) avvengono con il sistema del voto ponderato, ossia attribuendo un numero di voti più alto ai paesi maggiori; gli atti vengono adottati con il 70% dei voti favorevoli, indipendentemente dal numero di Stati che hanno votato a favore.
Pertanto al fine di evitare che, aumentando il numero degli Stati diminuisca il peso decisionale dei grandi paesi, si renderebbe necessaria un’ulteriore maggioranza costituita dai voti favorevoli degli Stati che rappresentano i 3/5 della popolazione europea.
L’introduzione di questo tipo di votazione costituirebbe, inoltre, una sorta di compensazione per la rinuncia al secondo rappresentante nella Commissione delle Comunità europee (v.) da parte degli Stati membri più grandi.
