De Gasperi Alcide

De Gasperi Alcide (Pieve Tesino 1881 - Sella di Valsugana 1954)

Tra i fondatori del Partito Popolare Italiano nel 1918, viene arrestato nel 1927 per la sua opposizione al regime fascista. Liberato per intercessione di Pio IX, diventa nel secondo dopoguerra una delle principali figure della politica italiana. È infatti Presidente del Consiglio dal 1945 al 1953, anni nei quali manifesta più volte la sua vocazione europeista.
Fu infatti uno dei più attivi sostenitori dell’istituzione della CECA (v.) nel 1951; tre anni dopo verrà anche nominato Presidente dell’Assemblea parlamentare di questa organizzazione.
Fu, inoltre, tra i promotori della Comunità Europea di Difesa (v. CED) ed in seguito della Comunità Politica Europea (v. CPE), fornendo un contributo eccezionale alla politica estera dell’Italia del dopoguerra. Grazie al suo impegno ed alla rete di contatti diplomatici, riuscì a portare il nostro paese ad un dialogo paritario con i partner internazionali, europei e non, nonostante lo status di paese sconfitto nella seconda guerra mondiale.