Codice doganale comunitario
Codice doganale comunitario Regolamento CEE 12 ottobre 1992, n. 2913/92; Regolamento CEE 2 luglio 1993, n. 2454/93
Entrato in vigore il 1° gennaio 1994, costituisce uno strumento giuridico unico che raccoglie la normativa doganale comunitaria vigente.
Il Codice comunitario doganale nasce dall’esigenza di riordinare la moltitudine di disposizioni comunitarie e nazionali esistenti in materia doganale, favorendo in tal modo il buon funzionamento del mercato unico (v.) ed il perfezionamento dell’unione doganale (v.) fra gli Stati membri.
Il Codice è strutturato in parti, le quali contengono:
— le norme e i principi generali del diritto doganale (territorio doganale, modalità di applicazione della tariffa doganale comunitaria etc.);
— la disciplina delle destinazioni doganali (depositi doganali, ammissioni temporanee etc.);
— le disposizioni normative relative al diritto di ricorso e all’obbligazione doganale.
Entrato in vigore il 1° gennaio 1994, costituisce uno strumento giuridico unico che raccoglie la normativa doganale comunitaria vigente.
Il Codice comunitario doganale nasce dall’esigenza di riordinare la moltitudine di disposizioni comunitarie e nazionali esistenti in materia doganale, favorendo in tal modo il buon funzionamento del mercato unico (v.) ed il perfezionamento dell’unione doganale (v.) fra gli Stati membri.
Il Codice è strutturato in parti, le quali contengono:
— le norme e i principi generali del diritto doganale (territorio doganale, modalità di applicazione della tariffa doganale comunitaria etc.);
— la disciplina delle destinazioni doganali (depositi doganali, ammissioni temporanee etc.);
— le disposizioni normative relative al diritto di ricorso e all’obbligazione doganale.