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CIG [Conferenza Intergovernativa] art. 48 Trattato sull’Unione europea

Conferenza dei rappresentanti dei governi degli Stati membri per la revisione dei trattati (v.) dei trattati istitutivi delle Comunità europee. Secondo quanto disposto dall’art. 48 del Trattato sull’Unione europea (v. Trattato di Maastricht) la conferenza intergovernativa deve essere convocata dal Consiglio qualora quest’ultimo abbia espresso parere favorevole ai progetti di revisione presentati dai governi degli Stati membri o dalla Commissione. Durante la Conferenza vengono stabilite di comune accordo le modifiche da apportare ai trattati, previo parere della BCE (v.) qualora riguardino disposizioni monetarie.
Il Trattato di Parigi (v.) e i Trattati di Roma (v.) sono stati oggetto di numerose integrazioni e modifiche attuate attraverso la procedura di revisione della conferenza intergovernativa.
La prima modifica è avvenuta con la conferenza intergovernativa iniziata a Lussemburgo il 9 settembre 1985 e conclusasi con il Consiglio europeo di Lussemburgo del dicembre dello stesso anno: frutto di questo incontro è stata la realizzazione dell’Atto Unico Europeo (v. AUE).
In seguito, le due conferenze intergovernative avviate nel 1990 e conclusesi l’anno successivo sull’unione economica e monetaria e sull’unione politica hanno elaborato un testo contenente i principali emendamenti ai trattati istitutivi e all’AUE, testo che ha portato nel 1992 alla firma del Trattato di Maastricht sull’Unione europea.
Quest’ultimo prevedeva, all’art. N, la convocazione per il 1996 di una conferenza intergovernativa di revisione del trattato stesso. Frutto dei lavori di questa conferenza, convocata il 29 marzo 1996 e i cui lavori si sono svolti dal marzo 1996 al giugno 1997, è stato il Trattato di Amsterdam (v.) ufficialmente firmato il 2 ottobre 1997.
In vista del processo di allargamento dell’Unione europea agli Stati candidati all’adesione (v.), il Consiglio europeo riunito ad Helsinki il 10 e 11 dicembre 1999 ha affermato la necessità di accompagnare tale processo con adeguate modifiche istituzionali ai trattati.
La conferenza intergovernativa sulla riforma istituzionale, convocata per l’inizio di febbraio, dovrà essere portata a termine entro dicembre del 2000.
Oggetto di intervento, così come stabilito durante il Consiglio europeo di Colonia del giugno 1999, sono le dimensioni e la composizione della Commissione, la ponderazione dei voti (v.) e l’eventuale estensione delle votazioni a maggioranza qualificata (v.) in sede di Consiglio, nonché le altre modifiche del trattato relative alle istituzioni europee e collegate all’applicazione del Trattato di Amsterdam.