Azione Robert Schuman
Azione Robert Schuman Decisione 22 giugno 1998, n. 1496/98/CE
Programma comunitario il cui scopo è incoraggiare e sostenere azioni volte a migliorare la conoscenza del diritto comunitario (v.) dei giudici, degli avvocati e dei pubblici ministeri che operano negli Stati membri.
Il programma che si innesta nell’ampio quadro della politica di formazione professionale (v.) promossa dalla Comunità europea è stato istituito nel 1998 per un periodo di tre anni con una dotazione finanziaria di 5,6 miliardi di euro (v.).
L’azione Robert Schuman si propone, in particolare di:
— sostenere le iniziative promosse dagli Stati membri per la formazione al diritto comunitario, sia di coloro che già operano nell’amministrazione della giustizia (giudici, pubblici ministeri, avvocati), sia di coloro che aspirano ad entrarvi;
— sostenere la diffusione dei mezzi di informazione sul diritto comunitario, indirizzati a coloro che già operano nel settore della giustizia;
— appoggiare quelle attività già intraprese per la formazione e l’informazione degli operatori che partecipano o aspirano a partecipare all’amministrazione della giustizia.
Possono richiedere il sostegno finanziario del programma le giurisdizioni, gli ordini degli avvocati o le organizzazioni professionali equiparate, i Ministeri della Giustizia, i Consigli superiori della magistratura, le scuole professionali, le università.
Programma comunitario il cui scopo è incoraggiare e sostenere azioni volte a migliorare la conoscenza del diritto comunitario (v.) dei giudici, degli avvocati e dei pubblici ministeri che operano negli Stati membri.
Il programma che si innesta nell’ampio quadro della politica di formazione professionale (v.) promossa dalla Comunità europea è stato istituito nel 1998 per un periodo di tre anni con una dotazione finanziaria di 5,6 miliardi di euro (v.).
L’azione Robert Schuman si propone, in particolare di:
— sostenere le iniziative promosse dagli Stati membri per la formazione al diritto comunitario, sia di coloro che già operano nell’amministrazione della giustizia (giudici, pubblici ministeri, avvocati), sia di coloro che aspirano ad entrarvi;
— sostenere la diffusione dei mezzi di informazione sul diritto comunitario, indirizzati a coloro che già operano nel settore della giustizia;
— appoggiare quelle attività già intraprese per la formazione e l’informazione degli operatori che partecipano o aspirano a partecipare all’amministrazione della giustizia.
Possono richiedere il sostegno finanziario del programma le giurisdizioni, gli ordini degli avvocati o le organizzazioni professionali equiparate, i Ministeri della Giustizia, i Consigli superiori della magistratura, le scuole professionali, le università.
