Armonizzazione comunitaria

Armonizzazione comunitaria artt. 94-97 Trattato CE

Con tale termine si intende il processo di progressivo riavvicinamento delle legislazioni degli Stati membri della ComunitĂ  al fine di eliminare ogni ostacolo tecnico, amministrativo o normativo alla libera circolazione delle merci (v.) e delle persone (v. Libera circolazione delle persone).
L’opportunità di una armonizzazione comunitaria era già prevista dal Trattato di Roma, ma solo nel 1978 la Corte di Giustizia aveva sancito, con la sentenza Cassis de Dijon (v.), il principio del mutuo riconoscimento (v.), permettendo comunque agli Stati membri di limitare la libera circolazione delle merci per “esigenze imperative” (sicurezza, salute ecc.). Il Libro Bianco sul completamento del mercato interno (v.) ha riconosciuto l’importanza di tale armonizzazione ed ha adottato un “nuovo approccio”: non si emanano più direttive dettagliate (v.) e presto obsolete ma si cerca di uniformare le norme nazionali limitatamente a questioni principali emanando regole che indichino solo i requisiti essenziali. Il “nuovo approccio” ha trovato ampia applicazione nel campo delle tecnologie avanzate ed in quello dell’imposizione fiscale.