ALURE
ALURE [Amérique latine utilisation optimale des ressources enérgetiques - Utilizzazione ottimale delle risorse energetiche in America latina]
[internet: www.alure.net]
Programma comunitario volto alla cooperazione tra la Comunità europea e l’America Latina in campo energetico.
ALURE rientra tra gli strumenti previsti dal regolamento CEE n. 443 del 25 febbraio 1992, riguardante la cooperazione economica e l’aiuto finanziario e tecnico per i paesi in via di sviluppo (v. PVS) dell’America Latina e dell’Asia ed è valido fino al 2002.
Il suo obiettivo principale consiste nel rendere più competitive le aziende dei paesi dell’America latina produttrici di prodotti energetici, promuovendo una maggiore presenza economica dell’Unione europea. Ciò attraverso:
— l’incentivazione dei rapporti tra le aziende locali (operanti soprattutto nei settori dell’elettricità, gas naturale ecc.) e le società d’affari europee legate al settore;
— la promozione dello sviluppo sostenibile (v.);
— l’adattamento, se necessario, del quadro normativo e istituzionale.
Il contributo comunitario, che non supera il 50% delle spese di realizzazione dei progetti, è devoluto alle proposte che hanno superato una selezione tra quelle presentate da un gruppo comprendente almeno due operatori del settore energetico di due Stati membri e almeno un operatore di un paese dell’America Latina; quest’ultimo si preoccuperà anche di far approvare il progetto alle competenti autorità locali.
[internet: www.alure.net]
Programma comunitario volto alla cooperazione tra la Comunità europea e l’America Latina in campo energetico.
ALURE rientra tra gli strumenti previsti dal regolamento CEE n. 443 del 25 febbraio 1992, riguardante la cooperazione economica e l’aiuto finanziario e tecnico per i paesi in via di sviluppo (v. PVS) dell’America Latina e dell’Asia ed è valido fino al 2002.
Il suo obiettivo principale consiste nel rendere più competitive le aziende dei paesi dell’America latina produttrici di prodotti energetici, promuovendo una maggiore presenza economica dell’Unione europea. Ciò attraverso:
— l’incentivazione dei rapporti tra le aziende locali (operanti soprattutto nei settori dell’elettricità, gas naturale ecc.) e le società d’affari europee legate al settore;
— la promozione dello sviluppo sostenibile (v.);
— l’adattamento, se necessario, del quadro normativo e istituzionale.
Il contributo comunitario, che non supera il 50% delle spese di realizzazione dei progetti, è devoluto alle proposte che hanno superato una selezione tra quelle presentate da un gruppo comprendente almeno due operatori del settore energetico di due Stati membri e almeno un operatore di un paese dell’America Latina; quest’ultimo si preoccuperà anche di far approvare il progetto alle competenti autorità locali.