Accordi di cooperazione
Accordi di cooperazione
Non espressamente previsti da trattati comunitari (v.), sono accordi conclusi dalla Comunità per l’instaurazione di forme di cooperazione economica con gli Stati terzi, in particolare con i Paesi in via di sviluppo (v. PVS).
Dal momento che tali tipi d’accordo possono avere ripercussioni maggiori dei semplici accordi commerciali (v.) sulle politiche economiche degli Stati membri, la prassi è andata nel senso di far ratificare questo tipo di accordo sia dalla Comunità, sia dagli Stati membri, dando vita così ad accordi misti (v.).
È il caso ad esempio dell’accordo sulla protezione del Mediterraneo, dove accanto alla Comunità sono intervenute anche l’Italia e la Francia.
Non espressamente previsti da trattati comunitari (v.), sono accordi conclusi dalla Comunità per l’instaurazione di forme di cooperazione economica con gli Stati terzi, in particolare con i Paesi in via di sviluppo (v. PVS).
Dal momento che tali tipi d’accordo possono avere ripercussioni maggiori dei semplici accordi commerciali (v.) sulle politiche economiche degli Stati membri, la prassi è andata nel senso di far ratificare questo tipo di accordo sia dalla Comunità, sia dagli Stati membri, dando vita così ad accordi misti (v.).
È il caso ad esempio dell’accordo sulla protezione del Mediterraneo, dove accanto alla Comunità sono intervenute anche l’Italia e la Francia.